Fondazione Teatro della Toscana
L’AMICO RITROVATO.
di Fred Uhlman
adattamento Josep Maria Miró
con Federico Calistri, Mauro D'Amico, Roberto Gioffré
traduzione e regia Angelo Savelli
musiche Federico Ciompi
costumi Serena Sarti
coordimamento tecnico Lorenzo Belli
luci Henry Banzi
elementi scenici Tuttascena
la canzone dello spettacolo è cantata dal piccolo Pietro Cambiati
figuranti Massimiliano Serino e Giorgio Iudici
produzione Teatro della Toscana
By arrangement with The Random House Group Ltd, a Penguin Random House company
Lo spettacolo
REPLICHE STRAORDINARIE IN OCCASIONE DEL GIORNO DELLA MEMORIA 2023
Stoccarda, 1933. Due sedicenni frequentano la stessa scuola. Uno è figlio di un medico ebreo, l'altro è il rampollo di una ricca famiglia aristocratica. Nonostante le differenze di classe, di cultura e di carattere, tra i due nasce una profonda amicizia che però sarà messa a dura prova dalla spietata ascesa del nazismo. Si trovano, si perdono e poi si ritrovano; una “riunione” amara e liberatoria al tempo stesso.
Un racconto potente per la cornice storica in cui si svolge, e struggente per la sensibilità con cui riesce ad entrare nelle pieghe di un sentimento universale come l'amicizia; quell'amicizia che dovrebbe unire persone e popoli e che spesso, invece, viene calpestata da biechi cameratismi o da rovinosi razzismi e nazionalismi.
Il drammaturgo catalano Josep Maria Miró ne ha realizzata un'efficace e toccante riduzione per tre attori, strutturata come una inarrestabile “ricerca del tempo perduto”, provocata nella coscienza del protagonista - ormai emigrato a New York - dall'arrivo di una inaspettata missiva. Il regista Angelo Savelli guida con delicatezza Mauro D'Amico, Federico Calistri e Roberto Gioffré, ricreando per questo tuffo nel passato una sorta di “classe morta”, dove più vivi che mai sono proprio e solo i sentimenti dei due ragazzi; quei sentimenti resi ancor più vividi e toccanti dalle intense musiche originali composte dal giovane Federico Ciompi.