I classici nostri contemporanei: i greci
Il progetto
In un momento in cui si parla tanto, e a volte a sproposito, delle radici culturali della nostra Europa, proponiamo per i prossimi anni un variegato viaggio tra le memorie e le vestigia della letteratura e del teatro greco e latino, consapevoli che non solo la nostra “democrazia” ma quasi tutto il nostro DNA culturale provenga da loro, da quello che scolasticamente chiamiamo il “mondo classico”.
Pur coscienti di non poter attuare o forse anche di non voler attuare nessun “rinascimento” fittizio di quel mondo perduto, ci accorgiamo di come sia impossibile nel nostro quotidiano impegno d’artisti contemporanei fare a meno di questi nostri lontani ma presentissimi antenati; e quindi ci proponiamo di confrontarci sul palcoscenico con i “segni” di quella cultura, quasi fossero i sintomi di una febbre dionisiaca o di un torpore apollineo da cui non siamo mai guariti.